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Immagine del redattoreDott.ssa Anna Rita Mancini

Vorrei iniziare un percorso di psicoterapia, ma come faccio?

Aggiornamento: 3 nov 2023


È da un po’ di tempo che vi piacerebbe iniziare un percorso di psicoterapia ma non sapete a chi rivolgervi o come muovervi. Vi sentite imbarazzati a chiedere informazioni?

Da chi vado? Da uno psicologo o uno psicoterapeuta? Quanto mi costerà? Cosa mi faranno fare?

Qua di seguito trovate una breve illustrazione di come funziona il primo contatto.


1) DA CHI VADO?

Ho già spiegato quando ci si deve rivolgere ad uno psicologo o uno psicoterapeuta e quali sono le differenze nella pagina "domande frequenti"


2) QUANTO MI COSTERA'?

a) Percorso attraverso il Servizio Sanitario Pubblico.

Per iniziare un percorso con il servizio sanitario pubblico si deve contattare il medico di base e farsi fare una prescrizione medica per accedere ad un primo colloquio.

Non è possibile scegliere la tipologia di approccio terapeutico o il professionista, ma il servizio sanitario pubblico ha come vantaggio principale l’avere un prezzo solitamente modesto.


b) Percorso attraverso psicoterapia privata.

Il mondo del privato è un mondo vasto e diversificato. Il costo è maggiore rispetto al pubblico, varia da un professionista all'altro, ma esiste un tariffario approvato dall'Ordine Psicologi Nazionale che prevede un minimo e un massimo, inoltre alcuni terapeuti all'occorrenza possono praticare una "tariffa calmierata".

La novità introdotta dallo Stato l'anno scorso per far fronte alla questione economica è il "BONUS PSICOLOGO", di cui alcune persone possono far richiesta in base all'ISEE.

Io stessa sono iscritta all'elenco dei terapeuti che aderiscono all'iniziativa.

Nel privato è possibile scegliere il terapeuta o l'approccio che si desidera seguire (tra quelli più popolari c'è il metodo psicoanalitico, cognitivo comportamentale, sistemico relazionale), questi si diversificano in base alla durata della terapia, al modello scientifico di riferimento e al metodo.


3) COSA MI FARANNO FARE?

Ciò che avviene nel primo colloquio (sia nel pubblico che nel privato) consiste in una prassi di valutazione ed analisi della domanda di terapia attraverso la raccolta della storia clinica del paziente e la somministrazione di alcuni test.

I test che verranno somministrati dal professionista servono ad indagare quelle che vengono definite "aree di funzionamento", ovvero aspetti emotivi, cognitivi, e relazionali del soggetto.

Riguardo la mia modalità rimando alla pagina "chi sono".








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